Un linguaggio artistico molto particolare, che trascende l'opera in sé (seppur l'oggetto in questione sia preziosissimo) per rimandare a qualcosa di astratto che ha a che fare con il cervello, con le associazioni mentali, con il gioco. Infatti le sue creazioni hanno il grande merito di strapparci un sorriso e di sorprenderci. Di andare a risvegliare quella zona della mente che in alcuni soggetti è più spiccata, ma che per tutti è sempre un piacere riscoprire.”
[Sara Merlino]
Ferro di cavallo |
Sono lieta, anzi, sono felice di annunciare la prossima mostra.
E' la prima mostra personale del 2015 e l'artista che esporrà da Evvivanoè è stato uno dei protagonisti di "ARTE (SUR)CIRCOLARE", la grande mostra che si è svolta al museo di arte contemporanea di Carmagnola, Palazzo Lomellini.
Si tratta di Alberto Brusa, un designer, grafico ma soprattutto un artista nato a Torino e inventore di una vera corrente dell'arte che parte dalla parola per approdare alla forma.
P greco erre alla seconda |
I principi ispiratori dell’arte di Brusa si rifanno a fusioni fra testo ed immagini, passione per i doppi sensi, i luoghi comuni ed i modi di dire, resi materici con tecniche diverse.
Chiodi? |
D'altronde, come diceva Magritte, "Un oggetto non è poi così legato alla sua definizione linguistica o alla sua forma originaria tanto da non poterne trovare una che gli convenga di più".
La mostra inaugurerà sabato 11 aprile alle 17,30. Vi aspettiamo!
Il link al catalogo della mostra ARTE (SUR)CIRCOLARE in cui potete vedere, tra gli altri, anche qualche lavoro di Alberto Brusa.
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