I nuovissimi lavori di Joy Moore stanno per arrivare da Evvivanoè. La personale dell'artista inglese (che ormai vive tra le verdi colline del Monferrato comincerà con il consueto vernissage, sabato 11 giugno alle 18. Poi proseguirà fino alla prima settimana di luglio.
In quest'ultimo periodo Joy ha studiato, indagato e sperimentato con il colore in modo libero da schemi e da impostazioni, abbandonandosi alla propria personalissima interpretazione del paesaggio montano della Valle di Lanzo, un luogo molto amato dalla pittrice.
Le tele sono un vero inno alla vita rigogliosa e forte della natura, alla sua potenza e alla sua incredibile bellezza. Ma il tutto è pervaso da uno spirito direi romantico, che pervade e vibra in ogni cosa che lei dipinge: in un albero come nelle acque impetuose di un torrente.
Non a caso "A thing of beauty" per evocare, anzi, citare il poeta John Keats che nella natura vide la fonte primaria di ogni ispirazione poetica; uno struggimento di fronte alla bellezza, ma non a quella statica, incantevole e classica, ma piuttosto a quella disordinata, mutevole, incostante e in perpetuo movimento dei romantici...
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