sabato 26 giugno 2010

SERATA DEL CACTUS




Se per caso vi troverete a Cherasco, una domenica di luglio, per esempio quella dell'11 luglio....magari siete venuti per il mercatino del libro antico della carta e della discografia :)

Ecco, verso l'ora dell'aperitivo, se vi siete intrattenuti in città incamminatevi verso via Vittorio Emanuele, sotto i portici...Avvicinatevi! C'è un compleanno da festeggiare! E poi c'è una bella mostra da vedere...diciamo che il tema dominante di tutta la faccenda....è il CACTUS!
Vi piacciono i cactus? Perfetto!!! Ne vedrete molti. Anche sulle magliette...E la buona notizia è che potrete averne uno tutto per voi...certo, anche la t-shirt!
Insomma, LA BUCA DEI ROTONDI festeggia il suo primo anno di vita (e tutti ci chiedevamo come poteva essere quando non c'era, o, ancora di più...ma c'è stato un tempo in cui non esisteva?!?); e per l'occasione i nostri hanno pensato a una super festona in cui non mancherà proprio nulla: musica, cibo, bell'atmosfera, eccetera.
Evvivanoè vuole dire loro "tanti auguri" e allora riempie tutto di cactus: quelli super morbidosi si poliuretano con tanto di fiorellone del designer Diego Maria Gugliermetto; quelli irriverenti e giocosi di Elena Mirandola, che per l'occasione li ha pure messi sulle magnifiche t-shirts di SPRITZ!
E la uona notizia è che, oltre a passarvi una fantastica serata, aperitivando e festeggiando per bene, vedendovi una bella mostra, potrete anche accaparrarvi i cactus...quelli che pereferite, anche le magliette!
Allora, venite a Cherasco l'11 LUGLIO intorno alle 19...e avrete tutto questo. Promesso!

venerdì 11 giugno 2010

CRESCERE...


Crescere, è la parola più adatta...o forse il primo "concetto" che mi viene in mente di ritorno da questo salone d'arte contemporanea. Partire da casa in un modo e tornare a casa in un altro.

Succede spesso così quando si esce da quotidiano, dal consueta, da familiare. O per lo meno, succede a me. Mi capita di confrontarmi, di mettermi in discussione, spesso di rivedere tutto dal principio.

A volte questo moto interiore svanisce poco a poco affievolendosi. Altre volte invece, l'energia non abbandona, ma resta e trovo che questa sia una delle cose più belle del "fare esperienza".


Allo Sm'art siamo entrati in contatto con un fermento "argentino", frizzante, che purtroppo qui da noi spesso manca. Il pubblico era curioso, pieno di interesse per ciò che era esposto. Un pubblico eterogeneo e assetato di novità, di cultura, di bello. Ecco quello che abbiamo visto a Aix-en-Provence. Certo, stiamo attraversando momenti di crisi economica e questo si percepisce molto bene purtroppo. Ma la cultura, quella dovrebbe sopravvivere. E per "cultura" non intendo una roba noiosa, astratta...non parlo di qualcosa di lontano e di poco utile nella vita frenetica e caotica di ogni giorno. Ma parlo del bisogno di tutti di sognare, di nutrire il proprio spirito prendendoci cura di noi stessi. Le arti sono ciò che di più umano possa esistere perchè hanno a che fare con la primitiva voglia di creare insita nell'uomo; e ci permettono di imparare a osservare la realtà con più profondità, ci insegnano ad analizzare le cose da molti più punti di vista. Insomma, aprono la mente, per usare un modo di dire un pò comune.

Perchè qui sento che tutto questo è in pericolo? Perchè qualcuno cerca di rendere la vita difficile a tratti impossibile a chi fa cultura? L'anima non è forse abbastanza importante tanto da essere trascurata, denutrita e impoverita?

Lottiamo affinchè non ci venga portata via la cosa più preziosa e siamo consapevoli che senza "la bellezza", senza la curiosità, senza quel moto creativo e incessante che muove lo spirito, non siamo nulla.

E sono felice per tutti coloro che mi dimostrano il contrario ogni giorno anche qui in Italia.

Tutto vorrei, meno che generalizzare, il mio è solo un piccolo bilancio a caldo da "dopo-fiera".

Ma resto preoccupata per le notizie che ascolto ogni giorno. E sono avvilita per il deterioramento progressivo che qualcuno sembra voler apportare alla cultura e alle arti.

domenica 6 giugno 2010

DOMENICA MATTINA ALLO SM'ART...

















Dopo la cena di ieri sera dedicata agli espositori, galleristi dello Sm'art, dalle 10 ha aperto ufficialmente il terzo giorno del salone. Per inciso, la serata è stata davvero entusiasmante e particolare: la nostra tavolata parlava 4 diverse lingue che si intrecciabvano dolcemente sulle note della musica sotto un cielo di milioni di stelle luminose. Belle persone, belle conoscenze, nuove scoperte.
Oggi saremo qui fino alle 20 e vedremo l'affluenza che per ora dobbiamo dire è stata buona.
Al nostro ritorno dedicheremo un 'esposizione in galleria a Cherasco a questo evento. I sei artisti qui presenti (Bertola, Flis, Moore, Rasero, Rodriguez, Vecchi) saranno protagonisti di una collettiva firmata "Sm'art" per il mese di giugno. Ci sembrava un modo carino per ricordare e celebrare la nostra prima esperienza espositiva in un salone francese...

Allora...à bien tot, e qualche aggiornamento magari nelle prossime ore (domani sarà l'ultimo giorno).








sabato 5 giugno 2010

UN PETIT PEU....DA AIX-EN-PROVENCE...SM'ART!





































Dopo un primo giorno (giovedì) trascorso a montare il nostro stand, e dopo il fantastico vernissage di ieri sera....Cominciamo ufficialmente lo Sm'art, in un bellissimo e affascinante contensto...e tra temperature roventi!!!
Qualche assaggio fotografico, poi, per i dettagli, ci saranno i prossimi giorni!