Nato in Piemonte nel 1949, Gianfranco Galizio ama definirsi come "il pittore della tranquillità".
Dipinge le sue scene attraverso un sottile velo di nebbia, creando l'aspettativa su cosa può accadere. i suoi dipinti, infatti, sono privi di personaggi, ma lo spettatore non si sente solo o perduto: gli "altri" sono sempre presenti, e possono emergere dalla foschia in ogni momento.
Prima di affrontare i recenti paesaggi metropolitani (la serie cosiddetta "anonimi percorsi"), galizio ha sperimentato diverse tecniche e stili.
Espone da diversi anni in tutta Italia e all'estero: i suoi lavori sono conosciuti fin dagli anni settanta e, nel corso degli anni, sono entrati a far parte di numerose collezioni, soprattutto in Italia, Svizzera e nel Regno Unito.
Con Evvivanoè ha preso parte alla Cork Art Fair 2007, nella città di Cork (Repubblica d'Irlanda) e all'allestimento "loneliness?" assieme all'artista Franco Fausone.
Dipinge le sue scene attraverso un sottile velo di nebbia, creando l'aspettativa su cosa può accadere. i suoi dipinti, infatti, sono privi di personaggi, ma lo spettatore non si sente solo o perduto: gli "altri" sono sempre presenti, e possono emergere dalla foschia in ogni momento.
Prima di affrontare i recenti paesaggi metropolitani (la serie cosiddetta "anonimi percorsi"), galizio ha sperimentato diverse tecniche e stili.
Espone da diversi anni in tutta Italia e all'estero: i suoi lavori sono conosciuti fin dagli anni settanta e, nel corso degli anni, sono entrati a far parte di numerose collezioni, soprattutto in Italia, Svizzera e nel Regno Unito.
Con Evvivanoè ha preso parte alla Cork Art Fair 2007, nella città di Cork (Repubblica d'Irlanda) e all'allestimento "loneliness?" assieme all'artista Franco Fausone.
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